Destinatari
-Dirigenti e responsabili servizi finanziari
-Dirigenti e responsabili servizio patrimonio
-Uffici economato, provveditorato e controllo di gestione

 

Informativa
La legge finanziaria 2008 contiene importanti disposizioni volte a contenere il costo di funzionamento della pubblica amministrazione, dalla corrispondenza alla telefonia, dalle spese di manutenzione degli immobili a quelle per l’acquisto di beni e servizi. In questo contesto i commi 594-599 dell’articolo 2 della legge Finanziaria 2008, prevedono che ogni pubblica amministrazione (tra cui anche gli enti locali) debba adottare, il prima possibile, piani triennali volti ad individuare misure di razionalizzazione dell’utilizzo dei seguenti beni:
- dotazioni strumentali, anche informatiche;
- autovetture;
- beni immobili ad uso abitativo e di servizio, ad esclusione dei beni infrastrutturali.

Il piano deve essere pubblicato sul sito internet e presso l’URP. A consuntivo le amministrazioni devono predisporre una relazione di verifica dei risultati raggiunti, da inviare agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei conti. Inoltre, sulla base di un decreto attuativo di prossima emanazione, dovranno essere inviati al Ministero dell’economia e delle finanze dei prospetti di ricognizione dei beni immobili in proprietà e di quelli a disposizione.
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