D.L. 10 ottobre 2012, n. 174
D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267

 

 

Il decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174 prevede che per il solo anno 2012 i comuni soggetti a patto, in luogo del taglio del Fondo di riequilibrio ovvero dei trasferimenti erariali, possono destinare lo stesso ammontare di risorse alla estinzione anticipata di mutui.

Le istanze di estinzione anticipata devono essere inviate alla Cassa Depositi e Prestiti entro il 30 novembre 2012, previa approvazione di apposita deliberazione da parte del Consiglio Comunale. Quelle pervenute successivamente saranno istruite ed evase con decorrenza 1° luglio 2013. Per gli istituti di credito privati occorre invece rifarsi a quanto previsto nel contratto di mutuo, ma generalmente anche in questi casi la richiesta deve essere inoltrata almeno trenta giorni prima della scadenza della rata.

La tempistica per garantire l’estinzione anticipata dei prestiti entro il 31 dicembre ed evitare il taglio di risorse sul 2013 è la seguente:
• prima del 30 novembre 2012: approvazione delibera di Consiglio Comunale per l’estinzione anticipata dei prestiti
• entro il 30 novembre 2012: invio istanza di estinzione anticipata del prestito
• entro il 31 dicembre 2012: pagamento delle somme necessarie per l’estinzione anticipata
• entro il 31 marzo 2013: comunicazione al Ministero dell’interno delle somme non utilizzate per l’estinzione anticipata del prestito (le modalità della comunicazione saranno stabilite con apposito D.M. entro il 31 gennaio 2013).

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